Tra le protagoniste principali di questa ultima parte di stagione c’è senza dubbio anche la numero 1 del ranking mondiale Gemma Triay. La 33enne spagnola, che ha scelto di giocare con Delfi Brea, ha parlato in esclusiva a Daily Padel a pochi giorni dalla preparazione per il Madrid Premier Padel.
Dopo le vacanze si riparte da Madrid, in attesa dell’evento che per noi italiani rimane molto importante ovvero quello di Milano. Cosa ti aspetti da questi primi impegni?
“Abbiamo approfittato molto bene delle vacanze per riposare e ricaricare le energie. Ci ha fatto bene fermarci, resettare e tornare con energia per competere di nuovo. Quindi credo che siamo pronte ad affrontare al meglio questa seconda metà di stagione“.
Hai detto che Madrid è speciale? C’è un motivo particolare?
“Alla fine vivo a Madrid, quindi ormai è diventata casa mia. Ho tutto il mio team al mio fianco e questo mi dà sempre grande sostegno; mi piace tantissimo condividere ogni momento con loro. Sono davvero felice della squadra che ho, credo di essere molto fortunata. Inoltre vengono anche delle amiche, e poter vivere queste esperienze con loro mi rende ancora più contenta“.
Quanto è stato difficile raggiungere la vetta del ranking?
“Arrivare in vetta è stato davvero molto, molto difficile! Sono più di due anni che lotto giorno e notte per cercare di migliorarmi sempre e poter riconquistare quel posto così prezioso. So bene che abbiamo fatto un primo passo molto importante, ma sono anche consapevole che la parte più difficile deve ancora arrivare“.
Quando hai iniziato speravi di arrivare a diventare la numero uno?
“La verità è che quando ho iniziato non mi ero posta obiettivi così ambiziosi. Però sì, nel momento in cui ho deciso di competere l’ho fatto per farlo bene e dare sempre il 100%“.
Gemma Triay e la scelta di giocare in coppia con Delfi Brea

Tornando alla data di Milano, l’anno scorso avete vinto la finale. Sarà difficile ripetersi sulla pista dell’Allianz Cloud?
“Mi piacerebbe tantissimo poter ripetere la vittoria. Milano mi piace moltissimo, ho ricordi splendidi e ho sempre provato una grande emozione a giocare davanti al pubblico italiano“.
Questa volta ti presenti con Delfi. Quanto è stato importante per la tua carriera questo cambio?
“Il cambio con Delfi era qualcosa che desideravo da tempo. Per diverse circostanze non era successo prima, ma il destino ha voluto che ci unissimo quest’anno e ne sono davvero felice“.
A proposito di coppia, qual è l’aspetto fondamentale che deve esserci tra i due giocatori in campo?
“In una coppia credo sia fondamentale rispettarsi, avere gli stessi obiettivi e fidarsi l’una dell’altra. Poi, naturalmente, serve tanto lavoro per capirsi in campo e riuscire a costruire insieme le giocate“.
Il rapporto con l’Italia e i consigli a chi si avvicina al padel

Hai sempre dichiarato che hai una forte passione per l’Italia e per i tifosi italiani. Perché?
“L’Italia per me è speciale. Da quando ho giocato la Serie A con il CC Aniene la mia vita è cambiata in meglio: proprio quell’anno, infatti, ho chiuso la stagione da numero 1 per la prima volta. E questo rimarrà sempre un ricordo speciale“.
Sorpresa del successo del padel in Italia? Ormai dopo la Spagna siamo la seconda nazione con più giocatori e appassionati…
“Non so se mi sorprende il boom del padel in Italia, ma di sicuro mi rende felice. È un Paese che ha tutte le condizioni per crescere e dare vita a grandi promesse“.
Qual è il primo consiglio che Gemma Triay darebbe ad un’amica che sta cominciando a giocare a padel?
“Il primo consiglio che darei a un’amica che si avvicina al padel è di divertirsi. Poi, di prendere qualche lezione per capire bene le regole del gioco e la tecnica dei colpi, alternando sempre con le partite, che sono fondamentali per fare esperienza“.