La passione per il padel cresce anche negli Stati Uniti. Le conferme arrivano non solo dalle grandi città, dove è facile imbattersi in nuovi ed esclusivi club, ma anche dalla scelta radicale dei molti resort di lusso che hanno deciso di seguire la tendenza dei paesi latino americani e di quelli europei. Come ha scritto Forbes in questo articolo, il padel ha infatti superato il pickelball “occupando” gli spazi dedicati allo sport nei vari luxury hotels americani, come ad esempio il Ritz-Carlton di Key Biscaine: location storica per gli amanti del tennis, ora diventata un “place to be” anche per chi ha a cuore il padel.
Le parole di Boich, l’evangelista del padel negli Stati Uniti

Secondo Wayne Boich, ex tennista e fondatore e amministratore delegato di uno dei club più “cool” di Miami, il padel negli Stati Uniti deve molto al pickleball che ha spianato la strada alla sua diffusione. “Le persone diventano così facilmente dipendenti da questo sport – ha spiegato Boich al New York Post – che ho pensato che avremmo potuto fondare un’azienda focalizzata sulla creazione di una comunità, un marchio di lifestyle nato dal padel e da tutto ciò che ha da offrire. Così, abbiamo fondato Reserve“.
“Il padel ha un elemento sociale e un’atmosfera speciale che non avevo mai sperimentato prima. È più intimo del tennis, sia per i giocatori che per gli spettatori. In parte è merito del campo più piccolo, in parte delle vetrate. Quando ho avviato l’attività, negli Stati Uniti c’erano 100 campi e nessun business legato al padel. Ora i campi sono centinaia. Il potenziale è enorme e il mercato sta crescendo molto rapidamente“.


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