Quanto dura in media un tubo di palline? È la domanda che spesso si fanno tutti i giocatori di padel. La risposta non è semplice e varia seconda della qualità della palla, dal numero di colpi che riceve e dalla loro intensità. Ovviamente non appena perdono pressione, mediamente dopo 2/3 partite, sarebbe bene non utilizzarle più e cambiarle. Già, ma dove smaltire le palline esauste? La soluzione arriva da Gpadel Play Green. Questo progetto, presentato il 16 maggio scorso a Torino, e realizzato in collaborazione con Reballtex e Turin Carta, e con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, ci offre infatti la possibilità di riciclare e trasformare le palline in materiali da utilizzare in altri settori.

In ogni centro Gpadel, e a breve anche in altri circoli di padel e tennis, sarà dunque installato un raccoglitore per il recupero delle palline che verranno successivamente riciclate. Il materiale recuperato servirà per la realizzazione di pavimentazioni sportive, superfici antiurto e isolanti acustici. “Crediamo fortemente che lo sport debba essere promotore di valori positivi – ha dichiarato Armando Calvetti, fondatore di Gpadel – e con questo progetto vogliamo dimostrare che anche un piccolo gesto, come il riciclo di una pallina, può fare una grande differenza“.